Come proteggere il parquet: scopri il trattamento ideale per la manutenzione

Il pavimento della tua abitazione è la parte più vulnerabile che esista. Forse non ci hai mai badato davvero, ma è proprio così. In fondo, tra i nostri continui movimenti con scarpe o ciabatte, con le costanti pressioni dovute alla collocazione dei mobili e al loro frequente spostamento, il pavimento ne soffre molto e può subire anche seri danni, anche se invisibili.

Immagina quando il pavimento che scegli è in parquet. Sai già, nel momento in cui lo stai installando, che la tua vita sarà quasi condizionata dalla continua cura e dal trattamento meticoloso del parquet, perché si tratta comunque di un materiale molto delicato, che richiede tempo e prodotti specifici e validi per mantenerlo sempre perfetto.

D’altronde, polvere e graffi sono i problemi con cui spesso bisogna confrontarsi, come accade su tutto ciò che è fatto di legno più o meno resistente, a partire dai mobili che hai in casa. Ma non preoccuparti, perché come si trovano soluzioni per i mobili, anche per il parquet sappiamo che possiamo risolvere, seguendo alcuni consigli per la sua accurata cura.

Esegui sempre la manutenzione

E’ un po’ come quando ti dicono che prevenire è meglio che curare. Ecco, quando si parla di manutenzione, non facciamo altro che agire sul pavimento per evitare che subisca gravi danni e ci crei ovviamente dei problemi più o meno rilevanti riguardo ai rischi che lo portano a deteriorarsi. Quindi, prestiamo attenzione soprattutto ai cambiamenti di temperatura, in particolare quelli improvvisi, e all’umidità, nemica giurata proprio del parquet.

L’umidità è l’aspetto su cui vorrei concentrarmi per farti capire anche la sua pericolosità. Se ci pensi, infatti, in ambienti particolarmente umidi il parquet non viene quasi mai posato. Ciò significa che si preferisce per lo più l’installazione di un altro tipo di pavimento, ad esempio, per i bagni e la cucina, ambienti che in casa sono caratterizzati da umidità costante.

Ma se proprio non puoi farne a meno, ricordati che proprio in questi luoghi hai bisogno di mettere sotto il parquet qualcosa che riesca a contrastare il carico di umidità che si registra, ma è indispensabile anche che la nostra attenzione sia maggiore, asciugando tempestivamente quando si formano zone particolarmente umide e c’è il rischio che il parquet possa risentirne per infiltrazioni di acqua.

Protezione da graffi, segni e polvere

E’ davvero importante a questo punto sottolineare quanto sia interessante precisare che la cura per il parquet non deve diventare un’ossessione che ci sottrae tempo ed energie. Se decidiamo di metterlo come pavimento dobbiamo sempre pensare che la sua presenza deve essere per noi intesa solo in senso di miglioramento estetico e soprattutto di valore della nostra casa.

Il legno teme sicuramente l’acqua; ma non solo questa. Se ci fai caso, spesso il legno si scurisce se non viene trattato con i prodotti giusti, si può graffiare e il pavimento è soggetto a questi continui cambiamenti e spostamenti di mobili al di sopra. Ma non dimenticare anche che il problema può essere dovuto anche alla presenza di animali domestici o di bambini, che per la loro natura sempre curiosa e sempre particolarmente attiva possono essere la causa principale che danneggia il parquet.

Intanto, evita tutti questi danni posizionando sotto i mobili e le sedie i feltrini, che permettono di non danneggiare il parquet graffiandolo. Evita anche di indossare le scarpe di fuori in casa, optando invece per pantofole morbide con cui camminare in casa tenendole sempre pulite. E usa anche molti tappeti, soprattutto nelle zone di passaggio frequente, come i corridoi. Questi accorgimenti in un certo senso possono riparare i graffi.

E se il danno è fatto?

Ma non preoccuparti, perché, se stai leggendo questo articolo quando ormai il danno è stato fatto, c’è una soluzione anche per questo. Il parquet, sicuramente, ha perso lucentezza e non è più come quello che era all’inizio, presentando segni di usura e graffi sparsi ovunque. Ma possiamo rimediare con alcune soluzioni più specifiche, intervenendo direttamente sul pavimento.

Prova a immaginare il graffio. Se questo non è particolarmente profondo, ma è quindi solo superficiale, la soluzione è quasi immediata, grazie ai ritocchi che puoi riportare sulla superficie attraverso l’uso di un semplicissimo pennarello per parquet, e usando anche prodotti specifici per questo particolare problema. Non è una cosa che quindi deve preoccuparti più di tanto.

Ricordati anche che diventa indispensabile intervenire periodicamente, per evitare che il graffio già presente possa ulteriormente allargarsi, e per intervenire usa una lucidatura con prodotti sempre molto ravvivanti pensati proprio per il parquet, e infine usa anche intervenire con levigatura e verniciatura, se ti accorgi che il danno è più profondo e con il pennarello non porta a nulla di risolutivo.

La protezione è il segreto di un parquet sempre al top!

Una volta che hai portato a termine la salvaguardia del tuo parquet, non ti resta che seguire alcuni accorgimenti tutti molto utili per evitare che i danni, con il passare del tempo, possano nuovamente ripresentarsi. Monitora, pertanto, sempre la temperatura, lasciandola tra il 45% e il 60%, per evitare dilatazioni o restringimenti. Lascia arieggiare gli ambienti e usa tappeti nelle stanze.

Ricorda anche che il parquet, essendo in legno e avendo quindi un particolare bisogno di cure e attenzioni, necessita anche di alcuni interventi periodici di cui non puoi fare a meno, per ravvivare il colore e renderlo sempre più resistente. E’ vero, i costi sono alti, ma anche il valore della tua stessa casa aumenta in modo interessante quando si tratta di parquet in tutta la casa.

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